martedì, 19 maggio 2009

...immer diese J/Yans....


www.janvormann.com













domenica, 3 maggio 2009



HAPPY BIRTHDAY, STELLINA!

tanti auguri che sia davvero un bellissimo giorno
e come questo 
anche gli altri a seguire.
ti voglio bene con sincerità d'animo.
un abbraccio

lunedì, 27 aprile 2009




QUANDO FA MALE DI VOLER BENE QUALCUNO, 
SAREBBE MEGLIO DI FINIRE LA STORIA.
MA NON LA FINISCO PERCHE TI VOGLIO BENE.


mercoledì, 8 aprile 2009



stellina,
 
sai, vorrei dirti una cosa: mi manchi tantissimo. 
davvero.
è come che manca una parte di me. 
vivo. si, vivo comunque. e vivo anche bene.
ma in tutto quello che faccio sento questa mancanza.
la mancanza di condividere con la mia amica.
io ti adoro. tanto.
e sono sicura che un giorno riusceremo a condivere 
le cose belle e le cose brutte di nuovo assieme.
un abbraccio forte.
ti voglio un universo di bene. lo sai, vero?!

mi dici se è quella la canzone che dicevi? comunque penso che ci capiamo lo stesso.
almeno sappiamo a cosa (meglio a chi!!!) pensare in questo momento. o mar.. o leozinho, o nosso leozinho ... ;-)




giovedì, 2 aprile 2009

wieviele schriften braucht der mensch?
there are about 90 000 fonts out there on the type market. why is that?
do we need so many? or are those typefaces just the result of a jobcreation
measure for unemployed typedesigners?

in four chapters this book takes a look at this mistery 
and gives explanations by bringing up topics
like collective type memory, corporate fonts and font choice.
"wieviele schriften braucht der mensch?" provides essential information
about the use of type.














mercoledì, 1 aprile 2009

martedì, 31 marzo 2009




mängmal gits ebe doch es liecht im dunkle. schön, dass es gueti fründe git.

lunedì, 30 marzo 2009




suspicious mind

questo è per te, e lo sai.

martedì, 17 marzo 2009

here is it: ;-)

grazie y.
wieder einmal etwas cooles von dir.bis morgen. bacio

giovedì, 26 febbraio 2009




snowman
by achermann studio.
benvenuti primavera!

martedì, 24 febbraio 2009

I have the pleasure to present you 
my friend...(very friend :-) :

www.yahi.ch

lunedì, 23 febbraio 2009



don't just "cut and copy",...
do "brain and hand", b and h,... (für alle Deutschsprachigen, nicht BH: B&H!!!)

venerdì, 20 febbraio 2009






















sometimes life is beautiful! 
thank you!

lunedì, 9 febbraio 2009


SPEECH OF BARACK OBAMA
a very nice designed booklet of Barack Obama's Speech he gave in March of 2008 in the midst of the Reverend Wright controversy

lunedì, 2 febbraio 2009

PNEUMATIC ANATOMICA

...und da will mir noch jemand sagen, dass ich nichts von Hunden verstehe!?

giovedì, 29 gennaio 2009



O COME PEPSI

si tratta, probabilmente, del più importante restyling di un brand di questi ultimi anni.
Non passa inosservato infatti il nuovo marchio lanciato dalla Pepsi Cola nello scorso ottobre che prevede un investimento di oltro un miliardo e duecentomila dollari per il riposizionamento di tutti i prodotti, dell'adeguamento del packaging e delle campagne pubblicitarie, nei prossimi tre anni.
La nuova immagine della multinazionale dei soft drink parte dallo storico marchio Pepsi- basato sul simbolo tao dello Yin e Yang e reso patriottico dai colori- che viene trasformato in una sorta di sorriso, la cui ampiezza varia da prodotto a prodotto. Il nuovo marchio è stato realizzato dall'agenzia newyorkese Arnell Group.

Proprio in questi giorni primi giorni dopo l'insediamento della nuova amministrazione americana, hanno fatto la comparsa i grandi billboard della Pepsi con lo slogan "Yes We Can". Tuttavia questa campagna, dove il nuovo marchio e il suo inserimento nella "O" di You sembra un ulteriore ammiccamento, ci pone il dubbio che la voglia e la necessità di un rinnovamento abbia permeato così a fondo la società americana da far diventare, forse solo incosicamente e involontariamente, i segni della nuova politica dei valori visivi validi ed efficaci anche per la comunicazione pubblicitaria.


mercoledì, 21 gennaio 2009

FOTOGRAFIE ALS INTERMEDIÄRE SCHNITTSTELLE ZUR ARCHITEKTUR
Diese Masterarbeit beschäftigt sich mit der Frage, wie Fotografie als Schnittstelle zum städtlichen Raum funktioniert und welchen Einfluss der Transfer dabei auf unsere Wahrnehmung ausübt. Es wird untersucht, wie diese beiden Medien zueinander in Bezug stehen und wo sich beim Aufeinandertreffen Schnittmengen und Berührungspunkte bilden.

Abschlussarbeit von Daniel Bretzmann als European Media Master of Arts



visuell-strukturell






Fotografie














I like more...

I LIKE MORE yes than no, mac than pc, apple than papaya, handwriting letter than mail, crazy people than boring guys, autumn than summer, vespa than harley, truth than lies (ok, sometimes maybe not), red than green, helvetica than arial, saturday morning than sunday morning, dogs than cats, david lynch than george lucas, chocolate cake than chocolate pudding, thunderstorms than normal rainy weather, redwine than whitewine, tina turner than all-other-girly-shit-singers, peperoncini than salt, be happy...

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